November 14, 2018
La riserva di Punta Aderci, Occupa un’area di 285 ettari, compresi interamente nel comune di Vasto.
Si estende lungo la costa adriatica a Nord del porto di Vasto, fino ad arrivare alla foce del fiume Sinello, dove è possibile incontrare l’unico bosco di latifoglie della riserva.
Nella riserva, la zona pianeggiante appare maggiormente antropizzata; il paesaggio agricolo è di tipo tradizionale, con ampi vigneti, oliveti e appezzamenti coltivati prevalentemente a graminacee.
L’area di maggiore interesse naturalistico è costituita dalla spiaggia di Punta Penna.
La lunga spiaggia di sabbia di Punta Penna termina con la spiaggia di sassi dei Libertini sottostante la falesia del promontorio di Punta Aderci. La spiaggia dei Libertini è accessibile sia dalla spiaggia di Punta Penna che, attraverso un breve sentiero di 80 gradini, che la collega alla sterrata che conduce al
promontorio di Punta Aderci (26 m s.l.m.).
Il promontorio di Punta Aderci (26 m s.l.m.) caratterizza l’intera area offrendo una visuale a 360° su tutta la riserva.
Sull’altro lato del promontorio si trova la spiaggetta di Punta Aderci. Da qui si prosegue per la lunga spiaggia di ciottoli di Mottagrossa, da questa spiaggia fino alla foce del fiume Sinello, inizia uno dei tratti di costa più solitari e di difficile accesso dell’Adriatico centrale.
Sovrastante la spiaggia di Mottagrossa si percorre un panoramico percorso in quota (circa 20 m s.l.m.) di circa 3 Km, (ex tracciato ferroviario) che consente, a piedi o in bici, di scoprire le pinete sul mare, valloni e tratti di macchia mediterranea. Le pinete offrono al visitatore la possibilità di una rinfrescante sosta durante i mesi estivi. La Riserva termina alla foce del fiume Sinello poco oltre le caratteristiche arcate in mattoni che delimitavano il vecchio tracciato ferroviario; proseguendo inizia il lungomare della città di Casalbordino.